Conoscenza a distanza, sono folle?

Pochi giorni prima di lasciare l’Italia dopo la pausa natalizia ho conosciuto su un’app un ragazzo che sembra davvero interessante e con il quale condivido esperienze di vita importanti. Sa già che tornerò in Italia tra 6 mesi, ancora solo per vacanza, e che mi auguro di tornare definitivamente entro la fine dell’anno.

Abbiamo avuto modo di vederci brevemente solo una volta per un’uscita innocente ma, data la rarità nel trovare una persona così simile, ci siamo detti che avremmo voluto tenerci in contatto. Tramite messaggi, mi ha anche detto che da qui al mio rientro estivo in Italia potrebbe capitare che venga nel Paese in cui vivo e gli farebbe molto piacere vederci. Sapendo quanto è doloroso il rientro quando vorresti essere altrove, mi ha detto che c’è sempre per me e che avrei potuto scrivergli anche ogni giorno, perché aveva attraversato la mia stessa situazione.

Sono tornata da un paio di giorni e purtroppo non ho ancora avuto sue, nonostante abbia empatizzato con la mia difficoltà di partire. Non voglio scrivergli io perché voglio vedere il suo comportamento spontaneo, ma non sono certa che lo farà e, sinceramente, mi dispiacerebbe perdere una conoscenza che io sarei disposta a coltivare anche a distanza, visto che non mi succede spesso di sentire una connessione così forte con qualcuno.

Pensate che nella testa di una persona meno idealista/romantica/sensibile l’idea di conoscere virtualmente una persona all’estero che si sa tornerà fisicamente in Italia sia da matti? Mi sto preoccupando in anticipo e dovrei attendere serenamente e senza ansia che mi riscriva visto che sembra una persona perbene?